Rendere la stazione di Messina Centrale un hub nevralgico dell’intermodalità di area vasta e potenziare la connettività con la città, in coerenza con gli indirizzi del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, attualmente in fase di redazione.
Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato da Sara Venturoni, Direttore Stazioni di Rete Ferroviaria Italiana, Renato Accorinti, Sindaco di Messina e Gaetano Cacciola, Vice Sindaco e Assessore alla Mobilità del Comune.
L’accordo prevede lo sviluppo di un progetto condiviso che definisca gli interventi di upgrading infrastrutturale e tecnologico, per l’incremento dell’offerta intermodale della stazione di Messina Centrale, una delle più importanti della Sicilia, che collega la città con i principali assi ferroviari dell’Isola.
L’intesa, della durata di tre anni, ambisce a far esprimere al meglio il potenziale di nodo trasportistico e polo di servizi della stazione di Messina Centrale, partendo dalle connessioni che già oggi offre tra i servizi ferroviari e quelli di traghettamento veloce nella stazione di Messina Marittima, oltre che l’accessibilità dei sistemi di trasporto pubblico e privato. Il protocollo mira a rafforzare lo scambio modale, attraverso un nuovo terminal per il trasporto su gomma, parcheggi dedicati e nuovi percorsi ciclopedonali.
Contestualmente alla firma dell’accordo è stato istituito un tavolo tecnico congiunto, che avrà il compito di monitorare le fasi di avanzamento del progetto.
Il protocollo d’intesa rientra nel più ampio orizzonte delineato dal Piano industriale 2017-2026 di FS Italiane, che vede tra i suoi pilastri la centralità delle stazioni ferroviarie come hub urbani della mobilità integrata e sostenibile.